
Ormai la chiusura della trota si avvicina sempre di più ed è quasi arrivata l’ora di tirare le somme della stagione. Un’annata caratterizzata da tanto caldo e pochissima acqua. Pesci particolarmente apatici, difficili da stanare. Per questo motivo l’esca che mi ha dato maggiore soddisfazione è stata sicuramente lo spoon. Se ne sente parlare poco nel mondo del native e della trota torrente ma grazie alla sua versatilità è possibile usarlo pressoché in ogni condizione.
In acque basse e con poca corrente ho utilizzato prevalentemente il Pure della Smith da 2,7 grammi! Un’esca già conosciuta nel mondo della trout area che però nasce per la pesca della trota nei torrenti. Micidiale sia nel recupero lineare in corrente che in caduta nelle buche con più acqua.
In acque con più corrente e soprattutto nei laghi alpini invece, l’esca per eccellenza è stata il DS-Line sempre di casa Smith. Uno spoon da 5 grammi e 4,5 cm dal profilo sottile capace di raggiungere distanze importanti e dotato di un movimento incredibile.
Ormai la stagione della trout area sta ripartendo e con tutta tranquillità posso affermare che il 2017 è stato l’anno dello SPOON!