
Ho provato il nuovo Quantum Smoke s3, in una pescata invernale alla ricerca di bass. L’ho abbinato ad una SMITH Dragonbait da 60 grammi, utilizzando come esca una Swimbait Livetarget in gomma.
Il mulinello possiede un palmabilità sbalorditiva, in mano non si sente. I suoi 196 grammi di peso sono perfetti per bilanciare canne leggere e potenti come le produzioni giapponesi.
Ho settatto il freno centrifugo più o meno a meta dei punti di chiusura, e dopo il primo lancio, ho aumentato di qualche click dato il sostenuto peso dell’esca. Il freno lavora in modo incredibile, offre un’assistenza al lancio che ha dell’incredibile.
Gli ingegneri hanno sviluppato un rapporto dimensione/forma bobina in grado di aiutare qualsiasi sbavatura venga commessa in fase di lancio.
L’espulsione del filo e la gittata di lancio ne giovano consentendo all’esca di raggiungere distante elevatissime, il tutto con semplicità e controllo totale dell’esca.
La nuova concezione costruttiva permette lanci a corto raggio precisissimi e non oso immaginare che aiuto per le skippate!
La manovella da 95mm agevola la presa durante il recupero, garantendo una presa salda anche da bagnata.
Recuperando la Swimbait lentamente a contatto con il fondo l’ergonomia del mulinello è stata perfetta nel momento in cui ho dovuto ferrare per conficcare l’amo nel palato del bass.
Può sembrare banale, ma durante il recupero anche qualche millesimo di secondo può essere fondamentale per allamare o viceversa perdere il pesce.
Altro punto di forza è la frizione CSC che possiede una tenuta estrema di ben 11,3 kg. Grazie all’abbinamento di dischi in carbonio e ceramica, non teme le ferrate violente ed estrae i pesci dalle cover.
Che dire di più, il miglior mulinello in correlazione al prezzo che si possa trovare!