
E ci risiamo!!!
Finalmente la tanto attesa apertura della trota in torrente è arrivata. I 5 mesi più lunghi dell’anno sono passati ed è arrivato il momento di tornare a respirare aria di Wild!
Quest’anno, viste le condizioni meteo molto sfavorevoli, per la prima volta, decido di cambiare approccio e andare sul fiume nel primo pomeriggio.
La mattina mi sveglio con tutta calma e dopo aver fatto l’ennesimo check sull’attrezzatura mi dirigo vero i miei amati posti e le mie amate montagne.
Lo scenario che vedo al mio arrivo non è dei migliori ma in parte me lo aspettavo. Poca acqua, molto fredda e spot già battuti.
Con queste condizioni decido di affrontare la battuta in modo diverso. Esche naturali e soft bait ne avranno già viste parecchie così parto subito con il D-Contact in colorazione fario convinto che il movimento frenetico e la colorazione accesa possa scatenare qualche attacco dei pesci più affamati.
I primi lanci dopo così tanti giorni fermo sono sempre emozionanti. Cascate e giri d’acqua che ho visto centinaia di volte ma la pesca native può regalare bellissime sorprese nascoste sotto i sassi.
Alla prima buca attacco la prima fario. Bellissima!!! Quanto mi mancavano questi colori!
La giornata prende una piega diversa e più che trovare le trote comincio a ritrovare me stesso in mezzo alla natura più selvaggia.
Concludo la giornata con due pesci a guadino, il secondo ingannato con l’MK Trap di casa smith da 2,2 grammi lasciato cadere in una buca non molto profonda.
Arriva l’ora di tornare a casa.. sono stanco e infreddolito ma la testa è libera.. e sono contento.. perché ormai la trota è aperta e mi aspettano i sette mesi più belli dell’anno!!!!
Mirko sempre sul pezzo 🙂
Grazie Mauro 😉